1. Questo è il titolo del racconto che leggerai
L'ERBA CHE LE LEPRI NON MANGIANO
A1 - Le informazioni che trovi nel titolo "L'Erba che le lepri non mangiano"
fanno già capire alcune cose del racconto che leggerai e fanno nascere alcune domande.
Quali domande fanno nascere secondo te ?
Seleziona un SI o un NO per ogni domanda:
2. Leggi con attenzione :
LERBA CHE LE LEPRI NON MANGIANO
1 C’è un’erba, in Inghilterra, che ha le foglie lunghe, color verde
2 pallido, con piccoli fiorellini dal profumo dolciastro alla base delle sue
3 foglie, e nientaltro di speciale: ma una cosa speciale cè, ed è il fatto
4 che le lepri non la mangiano mai.
5 Perché non la mangiano? Perché è velenosa?
6 No, non è velenosa.
7 Perché è dura?
8 No, anzi, è morbida.
9 Perché ha un cattivo sapore?
10 No, in verità è parecchio gustosa.
11 Bisogna sapere che, moltissimi anni fa, una lepre se ne andava
12 giù per il fianco di una collina, vicino al villaggio di Taydale,
13 nellInghilterra centrale, rosicchiando erbe e radici.
14 Ogni tanto alzava il muso a guardare, annusare e ascoltare con
15 le sue lunghe orecchie: ma quella volta, per sua sfortuna, la volpe si
16 era fatta furba. Per nascondere il suo colore, strisciava contro un
17 muro rossastro. Per nascondere il suo odore, si era avvoltolata a
18 lungo nel muschio profumato, e per nascondere il rumore si era
19 avvolta la punta delle zampe in batuffoli di ragnatela.
20 Dimprovviso, senza aver sentito, annusato o visto niente, la
21 lepre se la vide spuntare a meno di venti passi, già lanciata a bocca
22 aperta verso di lei.
23 La bestiola si mise a correre disperatamente, facendo balzi e
24 scarti a zig zag, ma sapeva che era troppo tardi, perché la volpe era
25 partita troppo in vantaggio.
26 Saltò un cespuglio, ne saltò un altro, ed eccola in un prato dove
27 crescevano a centinaia quelle foglie lunghe, alte e abbastanza larghe,
28 che sembravano sembravano orecchie di lepre.
29 La lepre si fermò di colpo e sacquattò in mezzo al prato,
30 tenendosi bassa bassa, ma con le orecchie alte.
31 Anche la volpe, una decina di metri indietro, si fermò.
32 Cosera quello?
33 Quante lepri cerano, in quel prato? Cento? Duecento? Mille?
34 No, non erano lepri, erano foglie. Ma dovera finita la lepre che stava
35 inseguendo?
36 La volpe, muovendo le sue orecchie triangolari, ascoltò: ma non
37 sentí rumore, tranne il fruscio delle foglie al vento. Annusò, ma non
38 sentí odore, tranne quello dei piccoli fiori che stavano alla base delle
39 foglie. Allungò il collo, e addirittura si alzò sulle zampe di dietro,
40 come fanno i cani: ma non vide altro che foglie, foglie, alte, nel cielo
41 che si andava scurendo nella sera.
42 Allora la volpe se ne andò, a pancia vuota, e da quel giorno
43 nessuna lepre mangiò più una foglia di quelle, per ringraziare
44 dell'aiuto gentile.
Ora completa le frasi in basso:
B1- Qui sotto trovi la storia che hai letto,raccontata con poche parole.
Non sono però indicati i personaggi.
Li sai riconoscere?
Possono essere animali o cose.
Scrivi una parola in ogni spazio per dire di chi o di che cosa si parla.
C’era una volta una che se ne andava tranquilla per la sua strada,
ma faceva gola a una che aveva una gran voglia di mangiarsela.
Meno male che c’era un campo con tante e la riuscì a cavarsela.
3. B2 - All’inizio del racconto l’autore parla di un’erba e la descrive.
Quali caratteristiche dell’erba sono importanti per quello che succede più avanti nel racconto?
Fa una selezione per ogni riga indicando se "E' importante" oppure se "Non è importante":
4. B3 - Nella parte di testo che ti riportiamo sotto, rimane più volte nascosto
di chi si parla, ma per capire è importante individuare chi è.
Completa questa parte, selezionando ogni volta l'animale corretto :
Bisogna sapere che, moltissimi anni fa, una lepre se ne andava giù per il fianco di una collina vicino al villaggio di Taydale,
nell'Inghilterra centrale, rosicchiando erbe e radici.
Ogni tanto la ( alzava il muso a guardare, annusare e ascoltare con le sue lunghe orecchie:
ma quella volta, per sua sfortuna, la volpe si era fatta furba. Per nascondere il suo colore, la (
strisciava contro un muro rossastro. Per nascondere il suo odore, la (
si era avvoltolata a lungo nel muschio profumato, e per nascondere il rumore la (
si era avvolta la punta delle zampe in batuffoli di ragnatela.
16. B15. Che cosa si racconta nel testo?
Seleziona VERO o FALSO per ogni domanda:
18. B17 - Che cosa si può capire dal racconto che hai letto?
Seleziona un SI PUO' CAPIRE o NON SI PUO' CAPIRE per ogni domanda:
19. B18 - Quattro delle vignette che trovi qui sotto rappresentano
quattro momenti del racconto. Seleziona solo le due vignette
che non c'entrano con il racconto che hai letto.
20. C1 - Indica quali frasi hanno senso e quali andrebbero completate
Seleziona HA SENSO oppure VA COMPLETATA per ogni riga:
21. C2 - Indica se gli aggettivi al fianco del nome sono adatti oppure no.
Seleziona ADATTI oppure NON ADATTI per ogni riga:
22. D1.
Leggi con attenzione :
MINI,SEI GRANDE!!
Mini è magrissima e molto alta. Suo fratello si chiama Moriz. La sua amica del cuore si chiama Maxi. A scuola sono nello stesso banco. Mini ha una mamma, un papà e una nonna.Nel complesso Mini è abbastanza soddisfatta e, in generale, si può dire che le cose le vadano splendidamente. Ultimamente ha soltanto un piccolo problema: le piacerebbe “essere bravissima” in qualcosa!
Maxi ad esempio sa cantare molto bene. Tutti i suoi compagni la ammirano moltissimo. E quando a scuola c’è una festa, Maxi si esibisce da solista! E alla direttrice si riempiono gli occhi di lacrime per la commozione.
Sandro è bravissimo a disegnare. Quando disegna un ritratto, si riconosce subito di chi è. E durante l’intervallo tutti circondano il suo banco per ammirare i suoi disegni.
Miki e Berti sono i divi della piscina. Hanno già vinto due medaglie a testa. E anche una coppa! Mentre gli altri fanno gli esercizi nell’acqua bassa, i due guizzano come delfini dove non si tocca!
Dani sa suonare alla perfezione il pianoforte, tanto che la maestra ha detto:
– Dani, diventerai una pianista famosa!
Dani non ha neppure bisogno di leggere le note. Le basta sentire una melodia per riprodurla al pianoforte.
Dunque il problema di Mini è: sa cantare bene, sa anche disegnare. Sa perfino strimpellare qualcosa al pianoforte con un dito.
Sa anche suonare abbastanza bene. Ma non c’è qualcosa che sappia fare tanto bene da suscitare l’ammirazione degli altri!
E a Mini piacerebbe molto essere ammirata, anche solo un pochino! Spesso chiude gli occhi e sogna di saper fare qualcosa in modo speciale.
E allora si immagina di salire su un trampolino di tre metri. Sotto ci sono tutti i suoi compagni che gridano: – Scendi Mini! Se cadi di pancia ti fai male sul serio!
Ma Mini prosegue lentamente fino alla fine del trampolino, dondola un po’ e si butta, perfettamente dritta a candela.
Poi con la mano saluta i compagni.
– Mini, sei grande! – gridano in coro tutti ammirati.
Le piace anche pensare di avere un gran talento per il disegno.
Dobbiamo sfruttare le tue capacità eccezionali! Perché non dipingi i muri della scuola? – la prega la direttrice.
– D’accordo – accetta felice Mini.
Quando sogna di saper cantare benissimo, non si esibisce semplicemente in occasione di una festa scolastica.
Appare addirittura in televisione!
Come si chiama la migliore Amica di MINI ?
23. D2 - Che cosa si può ricavare dal racconto che hai letto?
Seleziona un SI PUO' RICAVARE o NON SI PUO' RICAVARE per ogni domanda: